Isolare termicamente il tetto della propria abitazione è di fondamentale importanza proprio come scegliere i migliori materiali isolanti.
Per poter risparmiare sulle spese di riscaldamento e raffreddamento della propria casa e vivere con un maggiore comfort è ormai di fondamentale importanza, installare un isolante termico per la propria casa.
Nella scelta del miglior materiale isolante è bene prestare attenzione a:
- Le sue proprietà;
- Le caratteristiche della struttura da isolare;
- Le prestazioni che si vogliono ottenere.
La prima caratteristica da considerare e che ci aiuta nella scelta del materiale corretto è lo spessore, infatti con un maggior spessore otterremo una maggiore coibentazione e risparmio.
Il secondo elemento da considerare è il tempo, in ore, in cui il calore o il freddo riesce a penetrare dall’esterno della casa fino agli ambienti in cui viviamo. SI punta perciò alla scelta di materiali con un elevato sfasamento termico che permettono, soprattutto durante il periodo estivo, che il picco di calore esterno possa arrivare all’interno dell’abitazione dopo molte ore così che per rinfrescare l’ambiente, basti aprire le finestre.
Ultimo, ma non per importanza, è sicuramente il potere traspirante del materiale, ovvero la resistenza di diffusione al vapore: tanto più piccolo è il valore della diffusione, tanto più il materiale risulterà traspirante. Un materiale molto traspirante amplifica l’isolamento termico, in quanto è in grado di ridurre la possibilità che si crei condensa all’interno dell’abitazione.
Tipologie di materiali isolanti per i tetti
I materiali coibenti possono essere raggruppati in tre macro-gruppi:
- Isolanti sintetici: Gli isolanti sintetici sono dei materiali chimici, derivanti dal processo di lavorazione del petrolio. Possiamo trovare la fibra di poliestere, il polistirene espanso sintetizzato o estruso, il poliuretano e il polietilene espanso. Tali coibenti sono resistenti all’acqua, all’umidità e molto diffusi, in quanto molto conveniente, non solo nel prezzo e nell’ottimo isolamento termico, ma anche nella messa in opera.
- Isolanti minerali: ricavati dalle rocce e spesso usati in edilizia per le sue elevate prestazioni in caso di umidità, questi materiali sono di origine naturale e isolanti. Sono infatti resistenti alle muffe e non sono combustibili. Fanno parte degli isolanti minerali: la lana di vetro, di roccia, l’argilla e la perlite espansa, i feltri, ecc… Sono inoltre, sicuramente più costosi rispetto agli isolanti sintetici, e alcuni materiali minerali per resistere all’umidità, devono essere esposti a trattamenti.
- Isolanti vegetali: Anche gli isolanti vegetali anche in questo caso sono materiali di origine naturale e non presentano elementi di origine sintetica e chimica. Vengono infatti prodotti da materie prime rinnovabili, attraverso processi di produzione e installazione non dannosi sia per l’ambiente che per l’uomo. Oltre ad essere riciclabili e biodegradabili, hanno un basso contenuto di energia per il loro ciclo di vita. Possiamo trovare al loro interno: la fibra di legno, la fibra di cellulosa, di canapa, di lino, sughero ecc..
Insomma, esistono diverse tipologie di materiale isolante per tetti, l’importante è affidarsi a esperti del settore come C.M. Costruzioni, che potrete contattare per qualsiasi domanda, cliccando qui!